Coop Alleanza 3.0 e la sostenibilità: ovvero, come una delle più grandi catene di supermercati italiane concilia business e rispetto per l’ambiente, attenzione alle persone, iniziative per le comunità locali.
Abbiamo citato già altre volte Coop e le sue politiche di sostenibilità nel blog di Green Marketing Italia. Oggi approfondiamo l’argomento, dedicano un articolo specifico all’azienda e alle azioni che ha deciso di intraprendere.
Coop e la sostenibilità
Parlare delle iniziative di sostenibilità di Coop Alleanza 3.0 significa allargare il campo a una miriade di relazioni, estese su tutto il territorio italiano (e anche oltre). Basta pensare ai tantissimi punti vendita piccoli e grandi, alla gestione di una catena di fornitura capillare, alle relazioni con clienti, dipendenti e soci.
Il concetto di stakeholder, legato come vedremo anche al bilancio di sostenibilità, diventa allora ancora più importante. Così come le tre dimensioni della sostenibilità, su cui Coop continua ad investire. Di seguito, ecco una veloce panoramica, che approfondiremo nei paragrafi successivi.
Coop ha affrontato la sfida della sostenibilità ambientale riducendo la propria impronta ecologica scegliendo di:
- Diminuire le emissioni di CO2. Coop si è impegnata a ridurre le emissioni dei suoi punti vendita e delle sue attività logistiche, promuovendo l’efficienza energetica e l’uso di fonti di energia rinnovabile. Coop ha anche introdotto il concetto di “carbon footprint” per i suoi prodotti, misurando e comunicando i dati delle emissioni di CO2 associate alla produzione e al trasporto dei suoi prodotti.
- Gestire i rifiuti in modo più attento all’ambiente: la catena di supermercati ha sviluppato programmi di riciclo e riduzione dei rifiuti, incoraggiando i propri clienti a utilizzare sacchetti riutilizzabili e promuovendo pratiche di riutilizzo e riciclo di materiali a livello aziendale. Un tema particolarmente importante, legato anche alle buone pratiche di spesa sostenibile e alla riduzione degli sprechi alimentari
- Offrire prodotti sostenibili: Coop si impegna a promuovere prodotti sostenibili, come quelli provenienti da agricoltura biologica e a chilometro zero. Per questo, lavora a stretto contatto con i fornitori, specie a livello locale, per garantire che i prodotti commercializzati rispettino standard definiti a monte di sostenibilità ambientale.
La sostenibilità sociale è un’altra priorità per Coop Alleanza 3.0, che si impegna fin dalle origini a creare un impatto positivo sulle comunità in cui opera:
- Lavoro dignitoso: Coop promuove il lavoro dignitoso attraverso politiche di assunzione e di gestione del personale che favoriscono la parità di genere, la diversità e l’inclusione. La cooperativa si impegna anche a garantire salari equi e condizioni di lavoro sicure per i propri dipendenti.
- Coinvolgimento delle comunità locali: Coop sostiene progetti e iniziative locali per migliorare la qualità di vita delle comunità in cui è presente. Per questo, collabora con organizzazioni non profit, promuove l’agricoltura locale e sostiene l’economia circolare.
- Responsabilità sociale d’impresa:
La buona governance è un elemento essenziale per la sostenibilità di un’azienda. Coop ha adottato una serie di pratiche per garantire un’efficace gestione e controllo:
- Trasparenza e accountability: Coop rende pubblici i suoi bilanci e le sue politiche, permettendo ai consumatori di conoscere le azioni intraprese in materia di sostenibilità e responsabilità sociale. Da questo punto di vista, fondamentale è il bilancio di sostenibilità: il documento che dà conto delle azioni intraprese in modo preciso e misurabile.
- Coinvolgimento dei soci: come cooperativa, Coop coinvolge attivamente i suoi soci nelle decisioni chiave dell’azienda. Non solo, ma propone azioni, progetti e programmi che incoraggiano un’ampia partecipazione e un senso di appartenenza alla comunità.
- Etica aziendale: Coop adotta un codice di condotta che stabilisce principi etici per tutti i dipendenti e i fornitori, garantendo la conformità con i valori e gli standard aziendali.
Approfondiamo ora l’analisi, raccontando alcuni progetti di punta sviluppati da Coop in tema di sostenibilità.
Attività, progetti, risultati
Anche in questo caso, manteniamo la suddivisione tra ambiente, impegno sociale e buona governance.
Nello specifico, tra i progetti e le iniziative di sostenibilità ambientale promosse da Coop Alleanza 3.0 troviamo, ad esempio:
- Tutela delle superfici agricole. Rilanciando una campagna passata, nel 2019 Coop ha dato vita a un progetto di riduzione dei pesticidi nelle aziende agricole di filiera. 25 diverse catene di produzione ortofrutticola, ad esempio, hanno aderito a metodi di coltivazione alternativa per ottenere prodotti con il – 70% di pesticidi rispetto ai limiti di legge.
- Oasi urbane. Attraverso l’iniziativa Green Weeks Coop, il 5% ricavato dalla vendita di prodotti in promozione in specifici periodi dell’anno è stato reinvestito. Come? Piantando 10mila alberi in dieci diverse città italiane.
- Riduzione della plastica, a partire dai prodotti a marchio (il cosiddetto “private label“). Ad esempio, dal 2018 le confezioni di ortofrutta coop contengono almeno l’80% di plastica riciclata e nel 2021 è arrivata sugli scaffali la prima bottiglia d’acqua interamente in plastica riciclata. Allo stesso modo, Coop sta installando nei mari diversi seabin, per raccogliere in un anno più di 500 kg di rifiuti e microplastiche dalle acque.
- Promozione del benessere animale: Coop collabora da tempo con con organizzazioni che tutelano le condizioni di vita degli animali, anche di quelli di allevamento. Tra le realtà più attive, la CIWF – Compassion In World Farming. Le azioni sviluppate includono l’eliminazione di prodotti realizzati con pratiche irrispettose, come il foie gras da alimentazione forzata, i capi di abbigliamento in pelliccia, i prodotti alimentari nati da OGM.
Parlando invece di sostenibilità di governance, coop si impegna su larga scala nei confronti di dipendenti, clienti, soci e investitori. Tra le iniziative:
- Ampliamento della partecipazione e del coinvolgimento dei soci in progetti locali, grazie ai consigli di zona. Tra il 2021 e il 2022 sono stati portati avanti 500 nuovi progetti scelti dai soci e oltre il 94% dei lavoratori è socio della cooperativa.
- Politiche di formazione e conciliazione vita – lavoro, spesso portate avanti con buona autonomia dalle Coop regionali. Ad esempio, a fine 2022 Coop Liguria ha vinto il premio “Best Work Life” promosso da Corriere della sera, Next e Fim Cisl. Tra le iniziative che hanno valso il premio, la formazione interna erogata (90 mila ore tra formazione e affiancamento nel 2021), l’inserimento in organico di 130 apprendisti seguiti tramite percorsi di formazione triennali, le iniziative (in corso nel 2023) per formare nuovi capi reparto, le politiche di sostegno ai neo genitori,
- Aumento dei giovani tra i soci della cooperativa: un’iniziativa che, però, ha ottenuto leggermente inferiori alle attese. L’obiettivo 2021, ad esempio, era raggiungere l’8,9% di soci di età compresa tra 18 e 35 anni sul totale: il dato reale, invece, si è fermato all’8,3%. Coop lo dichiara, in piena trasparenza.
- Trasparenza finanziaria: a inizio 2022 Coop ha sostenuto un audit del proprio portafoglio investimenti in base ai criteri ESG. Il risultato ottenuto ha fatto passare l’azienda dalla valutazione A – dell’anno precedente allo score A.
Infine, sono tantissimi e articolati i progetti di animazione delle comunità, sostenibilità sociale e inclusione promossi da Coop, a livello nazionale e locale grazie al reinvestimento dell’1% delle quote dei soci. Eccone alcuni:
- Consegna della spesa a casa alle persone più fragili. L’iniziativa è portata avanti in collaborazione con Anci e Protezione Civile.
- Progetto Close the Gap. Investimenti per il restauro delle opere di tre grandi artiste dal 1600 a oggi, per sensibilizzare sul tema della parità di genere.
- Iniziative di bookcrossing nei punti vendita;
- Eventi locali artistici, informativi e culturali per sensibilizzare su temi etici, legati alla sana alimentazione e all’ambiente.
- Campagne per la riduzione dello spreco alimentare, grazie al progetto “Buon fine”. L’iniziativa favorisce l’acquisto a prezzi scontati di prodotti prossimi alla scadenza o li dona a enti e associazioni locali.
Inoltre, Coop promuove il cosiddetto ventalogo della sostenibilità, un vademecum in dieci punti per rendere la spesa quotidiana più sostenibile.
Bilancio di sostenibilità Coop
Le iniziative di Coop per la sostenibilità sono presentate nel Bilancio di sostenibilità annuale. Il documento, come tutti i report di sostenibilità, valuta e misura l’impatto delle azioni in termini concreti, con dati, cifre e indicatori condivisi.
Ecco, in sintesi, i risultati principali dell’ultimo bilancio di sostenibilità comunicato ufficialmente da Coop, sono i seguenti:
- Oltre 78 mila nuovi soci hanno fatto il loro ingresso nella cooperativa;
- Sono stati generati 14,9 Gwh di energia rinnovabile autoprodotta. Il dato è rilevato a fronte di consumi di energia pari a 1,39 milioni di GJ, con una riduzione del 5,8% rispetto all’anno precedente.
- Sono stati raccolti 5,9 milioni di euro per sostenere progetti nelle comunità, analoghi a quelli di cui abbiamo parlato nel paragrafo precedente.
- Grazie alla propria Academy interna, Coop ha messo a disposizione dei propri dipendenti oltre 200 corsi, su differenti argomenti: dalla formazione tecnica e professionale, alle soft skills, alle competenze informatiche e digitali. Nel 2022 sono state erogate oltre 114 mila ore di formazione, senza contare l’affiancamento on the job.
- Coop Alleanza 3.0 ha attivato 163 percorsi di carriera nel 2022, di cui il 70% completati con successo da donne. Inoltre, propone un portale dedicato a iniziative di welfare aziendale nelle aree della salute, della formazione, della gestione degli spostamenti a cui sono iscritti oltre 13mila dipendenti.
- L’azienda ha attivato percorsi di conciliazione vita – lavoro, anche incentivando il lavoro agile, compatibilmente con le mansioni svolte. Alcuni progetti sono stati portati avanti anche in collaborazione con gli enti locali, tra cui – ad esempio, il Comune di Bologna.
Il documento completo è disponibile nella sezione del sito di Coop Alleanza 3.0 dedicata alla sostenibilità.
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